Cosa vedere a Lodi: un giorno in città

Cosa vedere a Lodi

Caro viaggiatore, hai mai pensato a Lodi come meta per una gita fuori porta? Ne sarai forse sorpreso, ma questa città lombarda è molto interessante e perfetta da visitare in un giorno. In questo articolo trovi un breve itinerario e i miei consigli su cosa vedere a Lodi, per organizzare al meglio la tua giornata. Alla fine trovi anche una comoda mappa!

Informazioni pratiche per visitare Lodi

Innanzitutto, come si arriva a Lodi? Il treno è un’ottima soluzione, perché la stazione si trova a una decina di minuti a piedi da Piazza della Vittoria, la piazza principale.

Se invece decidi di raggiungere Lodi in auto, ti consiglio di lasciarla presso l’ex-macello, dove c’è un ampio parcheggio gratuito. Anche in questo caso puoi raggiungere il centro in circa 15 minuti, attraversando il Parco d’Isola Carolina.

Passando di qui troverai anche il Castello di Lodi (che oggi è la Questura) con il suo Torrione e poco lontano anche un Gioco dell’Oca a grandezza naturale, creato dal Comune insieme ai bambini della scuola elementare.

Cosa vedere a Lodi in un giorno

Ti consiglio di iniziare la tua visita di Lodi da Piazza della Vittoria. Circondata da edifici colorati, si apre sul Duomo e sul Broletto.

Cosa vedere a Lodi
Piazza della Vittoria

L’interno del Duomo merita assolutamente una visita. Tra le colonne maestose e la luce calda, troverai anche il quadro di una Madonna con Bambino con una statua vicina che sembra voler accoltellare il dipinto, a testimonianza di un fatto realmente accaduto.

Appena fuori dalla chiesa, nel cortile del Broletto, noterai una vasca con i pesci rossi: originariamente, era la fonte battesimale del Duomo!

Il Tempio dell’Incoronata

A pochi passi dal Duomo, c’è uno dei luoghi più emozionanti della città. Dove ora sorge il Tempio civico dell’Incoronata, in passato c’era una casa chiusa con un’immagine della Madonna dipinta sulla facciata.

Si trattava di un luogo piuttosto malfamato, dove le risse erano frequenti.

tempio dell'Incoronata
Il tempio dell’Incoronata

La tradizione vuole che proprio durante una rissa nel 1487 il dipinto della Madonna si mise a piangere e così la casa chiusa venne abbattuta e al suo posto venne costruito il Tempio dell’Incoronata, meraviglioso nel suo tripudio di oro e blu.

L’ingresso è gratuito.

Le chiese da vedere a Lodi

A Lodi non mancano nemmeno le chiese: non ho avuto modo di visitarle tutte ma ti segnalo quelle che secondo me vale davvero la pena di vedere

  • San Lorenzo, chiesa romanica che si affaccia su una tranquilla piazzetta
  • San Rocco, con il suo gioco di contrasti sulla facciata, è l’unica rimasta delle quattro chiese un tempo esistenti in città dedicate a San Rocco
  • San Francesco, dalla facciata particolare perché ha due bifore che si aprono letteralmente sul cielo. Molto suggestiva quando quest’ultimo è azzurro e contrasta con il colore della chiesa! Anche l’interno è splendido, con gli affreschi che vanno ad impreziosire le colonne di mattoni rossicci
  • San Filippo, che di queste chiese che ti cito è l’unica a non essere romanica ma barocca. È costruita proprio allo sbocco di una via lunga e dritta, che le dona un effetto scenografico non da poco.
Chiese Lodi
Interno della chiesa di San Filippo

Cosa vedere assolutamente a Lodi: il museo Gorini

Se il nome di Gorini non ti dice nulla, sarà impossibile dimenticarlo dopo aver visitato il museo dedicato alla sua Collezione Anatomica.

Scienziato e preparatore anatomico, Paolo Gorini mise a punto una sostanza che permetteva di pietrificare i tessuti e quindi conservare parti anatomiche per moltissimo tempo. E infatti li possiamo vedere ben conservati anche noi, oggi, quasi duecento anni dopo.

La Collezione si trova nell’edificio dell’Ospedale Vecchio e si compone di una sola stanza, ma bella tosta. Sotto al bellissimo soffitto affrescato, potrai vedere cervelli, parti (anche deformi) di corpi umani, teste, corpi di bambini (a questo punto è davvero difficile non provare emozioni) e addirittura un paio di corpi interi di adulti.

Cosa vedere a Lodi
L’edificio che ospita il museo Gorini

Non posso evitare di inserire il Museo Gorini in un articolo su cosa vedere a Lodi, ma non consiglierei questa visita agli stomaci deboli.

Io stessa ho provato un mix di disgusto nel vedere le parti anatomiche e pena, visto che i cadaveri che Gorini conservava erano quelli che nessuno reclamava per la sepoltura.

Non fermarti però solo all’aspetto macabro: la curatrice ti racconterà del perché Gorini faceva tutto ciò. Narrerà la sua storia a partire dal trauma legato alla morte del padre, fino alla sua appartenenza alla corrente della Scapigliatura e al tentativo di ridare dignità a corpi senza famiglia.

Insomma, è una storia davvero interessante da approfondire (di cui potete avere un assaggio leggendo l‘articolo che ho scritto per Eppen) e per farlo non dovete necessariamente entrare a vedere la collezione.

Le architetture

Mentre passeggi per il centro storico, ti accorgerai ben presto che a Lodi è il caso di camminare con il naso all’insù. Le facciate di alcuni palazzi infatti sono davvero meravigliose, a cominciare da quella dell’Antica Oreficeria Presazzi, a due passi dal Duomo.

Cosa vedere a Lodi
Ex autorimessa Fiat

Inoltre, se ami lo stile Liberty qui trovi gioia per i tuoi occhi, soprattutto in Via Solferino, dove potrai vedere la Casa degli Angeli e l’ex Autorimessa Fiat. Il Comune di Lodi ha dedicato una pagina del suo sito ad altri indirizzi interessanti.

Last but not least: probabilmente non siamo in tanti ad apprezzare le architetture razionaliste, ma in caso tu faccia parte del fan club, non perdere l’iconico ex acquedotto e la scuola che si affaccia sul ponte Napoleone Bonaparte.

razionalismo
Scuole razionaliste

Dove mangiare a Lodi

Dopo tanto camminare qua e là per le vie di Lodi è giunto il momento di rifocillarsi. Ti posso consigliare I ravioli dell’Oste, negozio di pasta fresca con piccolo bistrot annesso. Se ami la pasta ripiena, è decisamente il posto che fa per te!

Caro viaggiatore, spero che questo articolo su cosa vedere a Lodi in un giorno ti abbia dato degli spunti per organizzare una gita fuori porta indimenticabile. E qui non esagero, perché la Collezione Anatomica non si dimentica facilmente!

Ti lascio una comoda mappa dove ho salvato tutti i luoghi che cito nell’articolo, e ci vediamo alla prossima gita in Lombardia.

A presto,

Lisa

Lisa

Viaggiatrice since 1992 e organizzatrice seriale di gite fuori porta.
Scrivo della mia Lombardia, che molti sbagliano a credere grigia e noiosa, e di fughe per il mondo

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