Caro viaggiatore, sei mai stato al Lago di Endine? Forse non lo conosci molto, perlomeno se non sei dei dintorni di Bergamo. Resta un po’ nascosto dietro ai suoi fratelli lombardi più famosi come il Lago di Garda e il Lago di Como, ma è un luogo sorprendente, tutto da scoprire! Continua a leggere per scoprire cosa vedere al Lago di Endine e soprattutto per scoprire perché in inverno diventa un luogo magico!
Cosa trovi in questo articolo
Il Lago di Endine in inverno
Il Lago di Endine in inverno è speciale perché… ghiaccia completamente! Ebbene sì, non sto mentendo: si tratta di un fenomeno particolare e unico in queste zone. Sembra quasi incredibile ma ci ho camminato sopra e quindi posso testimoniare che è tutto vero!
Andiamo con ordine: ci troviamo a circa mezz’ora da Bergamo, in Valcavallina, a poco più di 300 metri sul livello del mare. Vedere un lago ghiacciato a queste altitudini è molto insolito, e il segreto sta nelle fredde correnti presenti sotto al Lago di Endine.
Lo stesso fenomeno ha dato il nome alla vicina Valle del Freddo, dove è possibile trovare un tipo di flora che solitamente cresce ad altitudini molto maggiori. Anche in questo caso, ci sono delle correnti di aria fredda che circolano sotto il terreno e permettono questa magia. Incredibile, vero?
Attenzione!
Piccolo ma doveroso disclaimer: se andrai al Lago di Endine quando è ghiacciato, troverai molte persone che passeggiano sulla sua superficie, pattinano e addirittura giocano a hockey. Attenzione, però: in teoria è vietato! Nessuno controlla, ma sappi che qualsiasi scelta deciderai di fare, è a tuo rischio e pericolo!
Ogni anno si sente parlare di incidenti e ho visto con i miei occhi il ghiaccio spezzarsi sotto al peso di una persona. Nelle giornate di sole si sentono scricchiolii spaventosi!
Lago di Endine: cosa vedere
Ora che hai scoperto l’incanto che avvolge il Lago di Endine, sei pronto per scoprirlo. In realtà è una destinazione perfetta per una passeggiata rilassante sia in estate che in inverno, visto che per fare tutto il giro del lago a piedi sono sufficienti circa 3 ore.
In questo articolo però voglio concentrarmi su una parte specifica del lago, che secondo me è perfetta per una giornata invernale e per godersi lo spettacolo della superficie ghiacciata. Ti lascio una mappa con le tappe in modo che tu possa organizzarti al meglio!
Ti consiglio di lasciare l’auto a Spinone al Lago, al parcheggio libero nei pressi della Chiesa di San Pietro in Vincoli. Sarà proprio questo edificio a rappresentare la prima tappa della tua passeggiata: una piccola e pittoresca chiesa romanica in pietra, che viene spesso scelta come romantica location per celebrare matrimoni.
Prosegui poi la passeggiata scendendo sul lago e prendendo il sentiero che lo costeggia, dirigendoti in direzione del Castello di Monasterolo. L’edificio purtroppo è privato e riservato per eventi, cerimonie e matrimoni, restando accessibile ai visitatori solo occasionalmente, quando vengono organizzate le visite guidate dalla Pro Loco.
Dopo il Castello il sentiero prosegue lungo le rive del lago. Quando l’acqua è ghiacciata è magia pura, l’abbiamo già detto. Quando non lo è, però, puoi godere della compagnia di alcuni animaletti e uccelli, soprattutto se non c’è troppa folla!
Una volta arrivato a Monasterolo, ti consiglio di prenderti qualche minuto per giungere alla Chiesa di San Salvatore, perché al suo esterno si trovano dei bellissimi mosaici che rappresentano la Via Crucis.
Relax e passeggiate
A questo punto puoi decidere di tornare al Parco Biali a rilassarti. Qui c’è tutto il necessario per farlo: un grande prato, panchine, tavoli a disposizione per i picnic e il Bar Biali, per mangiare qualcosa o sorseggiare un aperitivo nella terrazza al sole.
Tieni conto di una cosa molto importante: la folla! Quando il lago ghiaccia, questa è la parte più “sicura” per camminarci sopra o pattinare, quindi la maggior parte delle persone si concentra qui, soprattutto nei fine settimana. Ti consiglio di andarci presto al mattino, oppure nei giorni lavorativi.
Se sei ancora carico e pieno di energie, o semplicemente vuoi sfuggire agli assembramenti, puoi proseguire la tua passeggiata e completare il giro di tutto il lago. Sono tornata in estate per questa avventura e l’ho raccontata su Instagram e con un articolo su Eppen. Fammi sapere se lungo il tragitto scopri altre bellezze!
A presto con nuove avventure lombarde!
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