Cara viaggiatrice, caro viaggiatore, quando ho deciso di partire per il mio viaggio in Cina conoscevo pochissimo di questo Paese così lontano e complesso, che in effetti per noi occidentali è sempre un po’ misterioso se non per i soliti luoghi comuni. Per cercare di colmare alcune mie lacune ho letto diversi libri sulla Cina.
Condivido una piccola lista di consigli di lettura che possono essere utili anche a te, che tu sia in partenza (e in questo caso non perderti il mio articolo su come organizzare un viaggio in Cina fai da te!) o solo curios* di questa affascinante parte di mondo.
Cosa trovi in questo articolo
Libri sulla Cina del presente
Capire la Cina non è affatto facile, e anche dopo molti libri e un viaggio mi sembra di aver solo intravisto la punta di un immenso iceberg. Di certo più la si conosce, più viene voglia di approfondire!
Per un primo approccio alla Cina contemporanea, ho trovato molto utili questi libri
- Nella testa del dragone, pubblicato nel 2020
- La Cina è già qui, del 2022
Entrambi sono della sinologa Giada Messetti, che per molto tempo è stata corrispondente dalla Cina. I suoi libri sono uno spaccato sul presente della Cina, con analisi di tipo economico e politico ma anche aneddoti, curiosità e aspetti culturali. Fun fact: l’opera sulla copertina del secondo libro è stata esposta alla mostra Cina-La nuova frontiera dell’arte che si è tenuta alla Fabbrica del Vapore a Milano un paio di anni fa e avevo trovato molto interessante.
Un altro libro che ho apprezzato molto è La Cina in dieci parole di Yu Hua, che attraverso le dieci parole del titolo analizza aspetti della società cinese moderna, con diversi richiami al passato e al vissuto dell’autore. Essendo nato negli anni Sessanta, ha visto con i propri occhi i cambiamenti vertiginosi della sua terra, e li racconta in maniera assai coinvolgente. Il libro è uscito nel 2010 e ti accorgerai di come alcuni aspetti sono già mutati nuovamente.
Libri sulla Cina del passato, ma non troppo
Un’autrice di cui amo lo stile e che ha scritto parecchio sulla Cina della prima metà del XX secolo, in bilico tra la solidità della tradizione e la velocità dei cambiamenti, è sicuramente Pearl S. Buck. Dei suoi libri ti consiglio Vento dell’Est, vento dell’Ovest e La Buona Terra. Nessuno dei due è una lettura leggera, anzi c’è qualche pugno nello stomaco non troppo sporadico, ma le parole scorrono che è una meraviglia.
Sono particolarmente affezionata a La Buona Terra, che ho letto proprio mentre ero a Pechino, a letto con l’influenza. Nonostante la differenza abissale tra la Cina delle campagne raccontata nel libro e quella che ho visto io con i miei occhi, attraverso questo libro sono riuscita a scorgere le radici della popolazione contemporanea, e forse a capire un pochino alcune abitudini. O forse no.
Il bello della Cina è proprio quello: torni con molte più domande rispetto a quelle con cui parti, ma anche con molta voglia di approfondire e saperne sempre di più.
Un altro libro che mi sono procurata ma non ho ancora letto è Tienanmen di Ilario Fiore. L’ho scovato in un mercatino dell’usato, guarda caso pochi giorni prima di partire. Il libro sviscera i fatti del 4 giugno 1989 e le loro cause.
Infine, un ultimo libro che ha influito non poco sulla storia cinese è il Libretto Rosso, che raccoglie citazioni tratte da discorsi e scritti di Mao. Lo leggerò per immedesimarmi nei milioni di cinesi che avevano l’obbligo di conoscerlo.
Altri consigli
Non solo libri sulla Cina ma ti consiglio anche un film: L’Ultimo Imperatore, del regista Bertolucci, uscito nelle sale nel 1987. Il film, ispirato al libro autobiografico Sono stato imperatore di Pu Yi, racconta in maniera piuttosto fedele la vicenda movimentata dell’ultimo esponente della dinastia imperiale cinese. Inoltre, il film è stato girato proprio all’interno della Città Proibita di Pechino, dettaglio non indifferente!
L’ultimo consiglio che ti lascio è quello di dare un’occhiata alle opere dell’artista dissidente Badiucao. L’artista è famoso principalmente per i suoi fumetti a tema politico, che lo rendono ben noto ed inviso al governo cinese. Per questo motivo ora vive in Australia e si nasconde dietro uno pseudonimo per proteggere sé stesso e la sua famiglia. La sua arte e la sua storia generano molti spunti su cui riflettere.
Caro viaggiatore, cara viaggiatrice, spero che in questo articolo tu abbia trovato qualche consiglio di lettura utile ad approfondire diversi aspetti della Cina. Tornerò ad aggiornare la lista ad ogni nuova lettura, e se anche tu hai qualcosa da consigliare, ti aspetto nei commenti!