Finalmente è arrivato l’autunno, e dopo l’estate lunga e caldissima che abbiamo passato, io proprio non vedo l’ora di indossare un maglione caldo e uscire a passeggiare tra gli alberi che si tingono di colori pazzeschi! Trovo che l’autunno sia anche un ottimo momento per visitare i borghi, soprattutto quei piccoli centri abitati dalle case in pietra, magari di epoca medievale… più fall vibes di così non si può! In questo articolo ti consiglio quindi cinque borghi bergamaschi perfetti da visitare durante i tuoi weekend autunnali.
Cosa trovi in questo articolo
Weekend autunnali a Gromo
Circondato dal verde delle montagne e inconfondibile, con i suoi tetti in ardesia, Gromo è la meta perfetta per una gita autunnale. Il borgo si trova in Val Seriana e seppur piccolo, è ricco di tesori.
Il cuore del paese è fatto di vicoletti lastricati e case in pietra colme di fiori alle finestre. Tra ballatoi in legno e villini affrescati, giungerai fino a Piazza Dante, su cui si affacciano il Castello Ginami, che riconosci dal San Cristoforo dipinto sulla sua facciata, e il Palazzo Comunale.
Se l’autunno sarà inclemente e invece di regalarti cieli azzurri e bassi raggi di sole metterà a disposizione solo nebbia e pioggia, non temere! Il borgo di Gromo avvolto nella foschia diventa davvero suggestivo.
Per ripararti dall’umidità inoltre puoi visitare i musei del Palazzo Comunale: il Museo delle Armi Bianche e delle Pergamene è unico nel suo genere e racconta una parte importante e sorprendente della storia del paese, mentre il piccolo Ecomuseo Naturalistico si rivela sempre molto interessante per i più piccoli… ma anche per i grandi!
Clusone
Restiamo in Val Seriana per un altro borgo che ti consiglio di visitare: Clusone. Il paese ospita la celebre Danza Macabra di Jacopo de Buschis, dipinta sul muro esterno dell’Oratorio dei Disciplini. Insomma, un ottimo spunto anche per Halloween.
A pochi passi dall’affresco puoi affacciarti dalle terrazze adiacenti all’imponente Basilica di Santa Maria Assunta e ammirare la valle ai tuoi piedi e la Chiesa della Santissima Trinità poco più in là, appollaiata sul Monte Crosio.
Scendendo lungo le vie del centro storico del paese, invece, noterai sicuramente lo splendido orologio planetario di Pietro Fanzago sulla parete del Palazzo Comunale. Pensa che l’opera è stata realizzata nel 1583e parte del meccanismo è tuttora funzionante! Non ci sono più gli orologi di una volta…
L’orologio viene caricato a mano e oltre alle ore mostra equinozi, solstizi, costellazioni, lunazioni e tante altre cose che ti consiglio di andare a verificare di persona.
Prima di lasciare Clusone, o prima di accomodarti a prendere un aperitivo nel bar davanti all’orologio, non dimenticare di fare una capatina anche nel cortile posteriore del Palazzo Comunale: alza gli occhi e troverai un tripudio di affreschi e gerani che sono una meraviglia per gli occhi.
Crespi d’Adda
La storia di questo triangolo di terra tra i fiumi Adda e Brembo è ormai conosciuta ai più, ma il villaggio operaio di Crespi d’Adda in autunno è un vero spettacolo e vale la pena farci un giro (o tornarci!) duranti i tuoi weekend autunnali.
Se piove, sali al belvedere: con il cielo grigio che grava sopra la ciminiera dello stabilimento, l’atmosfera da Ottocento industriale è garantita!
Prenditi poi del tempo per ammirare le case del parroco e del dottore, mentre scendi verso il lavatoio e la chiesa.
Una volta qui, nel cuore del paese, puoi scegliere di incamminarti verso il canale, sbirciando il Castello dietro ai muri di cinta, oppure costeggiare il vecchio cotonificio fino al cimitero, dietro al quale puoi raggiungere il punto in cui il Brembo e l’Adda si uniscono.
Se ne hai l’occasione, ti consiglio anche di prenotare una visita guidata nel villaggio industriale, per conoscere meglio la storia del paese e la vita quotidiana che vi si trascorreva ai tempi d’oro.
I tour sono frequenti nel weekend, e sei sei fortunato potrai scegliere anche di accedere alla fabbrica ormai abbandonata e alla splendida centrale idroelettrica. Consulta il sito del villaggio operaio di Crespi d’Adda per avere tutte le informazioni aggiornate.
Cornello dei Tasso, per weekend autunnali e… medievali!
Non so perché ma i concetti di autunno e di Medioevo nella mia mente vanno a braccetto. Non posso quindi che consigliarti di passare una giornata fuori porta autunnale a Cornello dei Tasso, dove il tempo sembra essersi fermato.
Le case in pietra, gli antichi portici della Via Mercatorum e le montagne tutto intorno rendono questo borgo della Val Brembana un vero sogno.
Il paese è rimasto isolato per molto tempo, e ciò diventa per noi visitatori oggi in una bella fortuna: non solo ti sembrerà di essere stato proiettato in un altra epoca quando raggiungerai il borgo, ma godrai anche di una quiete molto piacevole, visto che Cornello dei Tasso è raggiungibile solo a piedi.
Se la giornata si fa troppo fredda, puoi visitare il Museo dei Tasso e della Storia Postale. Sono stati proprio gli antenati del buon Torquato Tasso a inventare la prima forma di servizio postale, e anche a dare il nome al borgo. Non aggiungo altro, ti lascio il piacere di scoprire tutto durante la tua visita!
Autunno sul lago: Lovere
Hai presente quei weekend autunnali in cui il cielo è di un azzurro terso e crea quel contrasto meraviglioso con le foglie gialle e arancio degli alberi? Quei giorni in cui i raggi del sole scendono sempre più bassi e obliqui, fino a tramontare con colori pazzeschi?
Ecco, quei giorni lì secondo me sono perfetti per andare al lago. E immagino proprio con queste premesse una gita a Lovere, placidamente affacciato sulla sponda bergamasca del Lago d’Iseo.
Lovere ospita una delle chiese secondo me più belle del bergamasco, quella di Santa Maria in Valvendra. Ci sono stata per il matrimonio di una cara amica e ti posso assicurare che rimarrai a bocca aperta! Dopo averla visitata, perditi tra le vie del paese: troverai scorci stupendi tra case medievali, passaggi e torri.
Puoi anche salire sulla Torre Civica per vedere il panorama dall’alto! Se invece sei appassionato di arte, percorrendo il lungolago da Piazza Tredici Martiri, puoi raggiungere la Galleria dell’Accademia Tadini.
Ricordati però di tornare sul lungolago in tempo per il tramonto! È il modo migliore di concludere una giornata fuori porta, non credi anche tu? Magari insieme ad una birra fresca…
Caro viaggiatore, ora non mi resta che augurarti una splendida gita autunnale tra i borghi bergamaschi. E visto che anche Halloween si avvicina, puoi iniziare a studiare qualche meta adeguata leggendo l’articolo sui luoghi spaventosi in Lombardia.
Che sia uno splendido autunno ricco di bellezza e nuove scoperte. A presto,
Lisa