Gromo, abbracciato dalle montagne circostanti, mi appare con i suoi tetti in ardesia che sembrano quasi brillare, inumiditi dalla nebbia. Non so cosa aspettarmi, non sono mai stata in questo borgo e come al solito parto all’ultimo minuto e disorganizzata, senza nessun tipo di informazione. Per fortuna l’occasione è propizia: sono qui per la caccia al tesoro delle bandiere arancioni del Touring Club, che in un attimo mi informa su Gromo: cosa vedere, cosa fare e soprattutto cosa cercare per arrivare alla fine del gioco. E il bello è che durante il gioco ti innamori.
Cosa trovi in questo articolo
Perché ti innamorerai di Gromo
Gromo, il cui nome deriva dal “grumo” di roccia su cui è abbarbicato, è un piccolo tesoro. Sono certa che anche tu rimarrai affascinato da questo borgo, con i suoi palazzi che racchiudono opere preziose, il castello che svetta sopra al paese, la sua storia tutta da scoprire.
Gromo è una piccola località della Val Seriana, a poco meno di un’ora da Bergamo. Il borgo si gira comodamente a piedi in un pomeriggio, lasciando l’auto appena fuori dal centro storico. Prenditi il tuo tempo e vivila lentamente.
Il borgo di Gromo: cosa vedere
Salendo dalla centrale idroelettrica verso il centro storico di Gromo incontrerai Palazzo Bonetti-Filisetti. Anche se dall’esterno sembra insospettabile, nel cortile interno ospita una Deposizione di Cristo del Cinquecento.
Il Castello Ginami invece si nota eccome: a picco sul fiume Serio, è stato fin dal XIII secolo strategico per controllare la valle. Nel corso del tempo si sono susseguite diverse modifiche alla struttura, ma il castello non ha mai perso il suo fascino! Il lato che da su Piazza Dante è stato abbellito negli anni Cinquanta con un grande dipinto di San Cristoforo.
Era probabilmente collegata al castello anche la piccola chiesa di San Gregorio. La chiesa ospita una tela del 1625 che insieme a una Madonna con Bambino mostra l’abitato di Gromo come era a quell’epoca.
Sempre su Piazza Dante si affaccia il Palazzo Comunale del paese, uno dei posti a mio parere più interessanti. Non solo per gli affreschi che ospita, per i pavimenti in legno e i bellissimi porticati, ma anche perché qui sono allestiti dei musei molto particolari!
Devi sapere infatti che Gromo è stata in passato al centro dei commerci internazionali per la sua fiorente produzione di armi bianche nelle sue numerose fucine. Il Museo delle Armi bianche e delle Pergamene è molto ben curato e racconta questo lato della storia del paese. Nella sala dove avveniva la compravendita di armi puoi osservare anche uno splendido affresco che raffigura il commercio di questi prodotti.
All’ultimo piano del Palazzo Comunale invece trovi l’Ecomuseo Naturalistico, dove sono esposti molti animali della zona impagliati.
Salendo verso la parte alta del paese troverai alcune bellissime ville Liberty, che risalgono al periodo in cui Gromo era un’elegante località di villeggiatura, grazie all’influenza della famiglia Crespi.
Last but not least, non perderti la Parrocchia di San Giacomo, ricca di opere d’arte. Anzi, mandami qualche foto visto che l’ho trovata chiusa per due volte di fila!
Dove mangiare a Gromo
Eh già, dopo tanto camminare e scoprire Gromo inizia a farsi sentire la fame! E allora è il tempo di un pranzo o una cena al ristorante La Posta al Castello. Il locale è abbastanza elegante e spesso utilizzato per cerimonie, ma posso assicurarti che si mangia davvero bene. Le crespelle ai funghi me le sogno ancora!
Cosa vedere nei dintorni di Gromo
Con una giornata a disposizione probabilmente avrai ancora del tempo libero. Ricordati che sei in Val Seriana, terra tutta da scoprire!
Se sei un amante dell’outdoor, poco lontano dal borgo ci sono gli Spiazzi di Gromo. Qui si può sciare in inverno, partire per diverse escursioni e passeggiate in estate e abbuffarsi di polenta al Rifugio Vodala tutto l’anno!
Se invece preferisci visitare un altro borgo, sei molto vicino a Clusone, dove puoi ammirare una Danza Macabra molto famosa all’Oratorio dei Disciplini, oppure godere di un buon aperitivo in piazza mentre ammiri l’Orologio Astronomico. Interessante, vero?
In alternativa, ti consiglio di fare una capatina a Vertova, perderti tra le sue vie e ammirarne i tetti e le montagne che la circondano dall’alto della Chiesa di Santa Maria Assunta. Qui puoi prendere il sentiero che ti porterà allo spettacolare Santuario di San Patrizio, con il suo affaccio sulla Val Seriana, davvero spettacolare!
E se proprio sei un viaggiatore dai ritmi molto sostenuti, chi ti vieta di arrivare fino alla Val di Scalve e intraprendere un trekking molto panoramico fino ai resti della mastodontica Diga del Gleno?
Spero che questo articolo su cosa vedere a Gromo ti abbia incuriosito e che questo piccolo borgo ti dia le stesse emozioni che ha donato a me.
Ci vediamo come sempre su Instagram per nuove avventure lombarde (quasi) giornaliere!
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[…] e birretta sarà difficile ritornare sulle piste! Gli Spiazzi sono poco lontani dal bellissimo borgo medievale di Gromo, che merita una visita prima di rientrare a […]