Amici, che aspetto con trepidazione la primavera ormai è un dato di fatto e ve l’ho già spoilerato qui. Cosa possiamo fare allora nei weekend invernali, mentre attendiamo di uscire dal letargo? Riempirci gli occhi di bellezza al calduccio in un museo mi sembra un’ottima soluzione! Ecco un bell’elenco di musei in Lombardia che meritano di essere visitati e che vi terranno impegnati per qualche settimana… fino a primavera!
Cosa trovi in questo articolo
Musei di arte classica
Partiamo dai grandi classici: la Pinacoteca di Brera, a Milano, è un’istituzione che va visitata almeno una volta nella vita. Si merita tutto lo sbattimento necessario per entrare in centro Milano la domenica pomeriggio, anche perché il quartiere che la ospita è davvero piacevole per una passeggiata. Non da meno sono le meraviglie che il museo ospita, primo tra tutti il Bacio di Hayez. La Pinacoteca è anche il luogo che ospita il Cristo Morto di Mantegna e Lo sposalizio della Vergine di Raffaello. Così, per dire.
Anche l’Accademia Carrara a Bergamo è un museo davvero interessante, in particolare per chi ama la pittura del periodo che va dal Rinascimento fino a fine Ottocento, specialmente per quanto riguarda la scuola veneta e la scuola lombarda. Lotto, Moroni, Baschenis, Tiepolo sono solo alcuni dei nomi che firmano le opere raccolte nel museo. L’Accademia Carrara, dopo un periodo di chiusura per riallestimento, riaprirà il 28 gennaio con un programma fitto di mostre in occasione di #bgbs2023, che vede Bergamo e Brescia capitali della cultura. Approfittiamone!
Musei in Lombardia: tra arte moderna e contemporanea
Ok, ammetto, questo paragrafo è il mio preferito. Amo l‘arte contemporanea anche se non sempre la capisco, anzi forse la amo proprio per questo. Se siete come me, la Fondazione Prada è una città dei balocchi: vi affascinerà già dall’esterno, e tra funghi capovolti e opere d’arte a base di mosche, non può che sorprendervi!
Un altro posto speciale nella mia classifica personale lo occupa Pirelli Hangar Bicocca, il cui edificio racconta una storia già di per sé. L’Hangar è stato in passato un luogo dedicato alla produzione di locomotive ed ora è diventato un bellissimo centro di cultura, che ospita tante mostre pazzesche. Si trova in uno dei quartieri più interessanti di Milano, quello dove l’ex stabilimento della Pirelli è stato riconvertito nell’Università Bicocca, e che con il passare degli anni sta diventando sempre più vivace.
Restiamo a Milano con un ultimo luogo del cuore: il Museo del Novecento. A partire dal Quarto Stato di Pellizza da Volpedo, il museo è un viaggio attraverso il secolo più ricco di avvenimenti e cambiamenti di sempre. Menzione speciale per le tele tagliate di Fontana, che per me resta il genio assoluto, e per la Merda d’artista di Piero Manzoni. Bonus per chi non è ancora convinto: le vetrate con vista sul Duomo.
Milano è sempre Milano, ma anche la Gamec di Bergamo non scherza in quanto alle mostre: la collezione permanente forse non è particolarmente esaltante, ma tra Malevic, Raffaello, Daniel Buren e Regina Cassolo Bracchi, è forse il museo dove finora sono tornata più spesso per visitare le mostre temporanee, sempre allestite in maniera impeccabile e coinvolgente. Caldamente consigliata! Ed è di fronte all’Accademia Carrara, doppietta ideale per le fredde domeniche d’inverno.
Non solo musei: palazzi e ville in Lombardia
Sicuramente, salendo in Città Alta a Bergamo da via Porta Dipinta, avrete notato il portone di Palazzo Moroni e in particolare la statua del Nettuno nel cortile interno. Sarete quindi felici di sapere che questo palazzo, per anni chiuso al pubblico, è ora visitabile, nel suo tripudio di affreschi. Non è da meno poi il giardino: è sorprendente rendersi conto che proprio nel bel mezzo del centro storico bergamasco ci sia uno spazio verde così grande!
Avete mai sentito parlare della Vigna di Leonardo? Ebbene sì, Leonardo da Vinci era un estimatore di vini e a Milano aveva le sue viti nel cortile di quella che oggi è Casa Atellani, una splendida dimora ora diventata casa-museo. Meta davvero interessante anche se eclissata dal Museo del Cenacolo Vinciano e da Santa Maria delle Grazie, che si trovano proprio dall’altro lato della strada. Casa Atellani è pazzesca, con arredi e decorazioni stupende, e il giardino esterno con la vigna è una piccola oasi di pace.
Musei archeologici in Lombardia
Sapevate che un tempo Brescia era l’antica Brixia romana? Potete visitarne le solenni vestigia al Parco Archeologico. Tra i monumenti più importanti il Santuario di età repubblicana, il Capitolium e il teatro: nell’ora del crepuscolo diventano luoghi magici, e non per niente il sito è Patrimonio mondiale Unesco dal 2011.
Dalla storia alla… preistoria! Il MUPRE, Museo Archeologico di Capo di Ponte, in Val Camonica, ti porterà indietro a un tempo mitico. La visita al museo non può che essere abbinata a quella del Parco Nazionale delle incisioni rupestri: un luogo ancestrale, immerso nella natura. Unico!
Amici, spero che questo articolo vi possa incoraggiare a sopportare ancora qualche mese di freddo! Poi vi prometto che appena arriva la primavera tornerò a consigliarvi passeggiate ed escursioni all’aria aperta. Nel frattempo, dedichiamoci all’arte e alle cioccolate calde come se non ci fosse un domani!
A presto,
Lisa
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