Cagliari è una città accogliente, che si svela senza fretta. Tra salite e panorami, chiese e culurgiones, è una tappa da non perdere durante un viaggio in Sardegna, ma è anche un’ottima meta per un weekend fuori stagione. Per scoprire cosa vedere a Cagliari in un weekend d’inverno, continua a leggere!
Cosa trovi in questo articolo
Cosa vedere a Cagliari in un weekend: il centro
Il centro di Cagliari si visita benissimo a piedi. Ci sono parecchie salite, ma questo significa che i punti panoramici non mancano!

La città si trova a soli dieci minuti di treno dall’aeroporto di Cagliari Elmas, il che è un bel vantaggio se hai solo un weekend toccata e fuga a disposizione. La stazione è proprio fuori dall’aeroporto, e a Cagliari si trova vicinissima al centro. Nelle fasce orarie non servite dal treno c’è un collegamento autobus.
Casteddu, cuore della città
Il cuore di Cagliari è Casteddu (Castello), l’antico quartiere fortificato medievale, che svetta sul resto della città. Sali dal Bastione Saint Remy per goderti la vista, poi percorri gli stretti vicoletti fino alla Cattedrale di Santa Maria Assunta e Santa Cecilia e al Palazzo Regio, che un tempo ospitava il vicerè spagnolo e ora la Prefettura.

Proseguendo attraverso Piazza Palazzo, su cui si affacciano abitazioni dai colori pastello, giungerai alla Torre di San Pancrazio e alla Porta di Santa Cristina. L’edificio del vecchio Regio Arsenale è stato trasformato in Cittadella dei Musei. Qui ha sede anche il Museo Archeologico Nazionale, che merita una visita, soprattutto se ti troverai a visitare Cagliari in un weekend d’inverno più grigio del previsto.

Quartiere Stampace
Anche il quartiere di Stampace è antico, vivace, e conserva la memoria di antiche botteghe. È il centro dove da sempre si svolge la vita cittadina, molto frizzante tra Piazza Yenne e Corso Vittorio Emanuele, la via pedonale ricca di locali. In questa zona non puoi perderti la Chiesa di San Michele, di cui puoi scoprire la storia mentre ammiri i ricami di stucco degli interni sfarzosi.

Purtroppo non ho potuto visitare la Chiesa di Sant’Efisio, che però ricopre un ruolo chiave a Cagliari. Proprio da qui ha inizio, nei primi giorni di maggio, la manifestazione religiosa più importante di tutta la Sardegna.
Accanto alla chiesa si trova anche la Cripta di Santa Restituta, luogo da non perdere, sia per il suo misticismo che per la storia avvincente che la vede protagonista. L’ipogeo è stato luogo di culto, cava di materiali e rifugio antiaereo, e questo addensarsi di vicende lo rende uno dei posti più interessanti della città.

Salendo da Stampace verso Casteddu si incontrano altri due luoghi preziosi: lo splendido Anfiteatro Romano che si arrampica sul fianco della collina e l’Orto dei Cappuccini, giardino colmo di silenzio e perfetto per una pausa rigenerante.
Se al contrario di me avrai tempo di visitarla, credo valga la pena di recarsi anche alla Necropoli di Tuxiveddu, che conserva secoli di storia su un’area particolarmente vasta.

Marina e Bonaria
Area in passato destinata alle abitazioni dei pescatori e dei popolani, il quartiere Marina è un dedalo di vie tranquille e colorate e si affaccia sul porto con i suoi edifici più eleganti.
Dopo il porto, sulla sinistra del Molo Ichnusa, comincia la passeggiata Su Siccu: vicinissima al mare, è decisamente panoramica ed è il modo più suggestivo di raggiungere Bonaria.
Cuore del quartiere è il Santuario di Nostra Signora di Bonaria. La leggenda narra di una nave in mezzo a una brutta tempesta, che si placò nel momento in cui venne gettata in mare una cassa contenente la statua di una madonna. La statua in seguito approdò dove ora sorge il Santuario, fatto costruire da Alfonso d’Aragona nel 1324. Pare che la madonna di Bonaria, protettrice dei naviganti, abbia dato il nome anche a Buenos Aires in Argentina.

Purtroppo non ho potuto visitare il Santuario né l’attiguo Cimitero Monumentale perché abbiamo proprio sbagliato orario. Siamo però entrati nel Parco di Bonaria, un luogo tranquillissimo frequentato solo da gatti, che risalendo la collinetta offre scorci meravigliosi sulla città e del mare.
Se hai ancora del tempo, ti consiglio anche di visitare la Basilica Paleocristiana di San Saturnino e la necropoli circostante, dietro Piazza San Cosimo.
Infine, se hai un’auto oppure non ti spaventa camminare, puoi risalire Viale Europa per goderti un tramonto magico con vista su Cagliari, sulle Saline e sulla Sella del Diavolo. ll viale panoramico circonda il Parco di Monte Urpinu, una delle più importanti aree verdi della città.

Cosa vedere a Cagliari e dintorni in inverno
Cagliari ha una bellissima spiaggia di sabbia, lunga otto chilometri. Si tratta della Spiaggia del Poetto, che in inverno è un luogo molto tranquillo dove fare lunghe passeggiate al sole o godersi un panino e una birra. La spiaggia è raggiungibile facilmente in auto o con i bus urbani, e ci sono diverse fermate lungo la sua estensione.
Lungo la spiaggia incontrerai anche l’ex ospedale Marino abbandonato, nato negli anni Trenta come colonia fascista. Io, che amo gli edifici brutti a maggior ragione se abbandonati, ho apprezzato molto.

Dietro alla Spiaggia del Poetto c’è un altro posto meraviglioso, che ti consiglio di non perdere anche in inverno. Si tratta del Parco Naturale Molentargius Saline, un’area umida di 1600 ettari tutta da scoprire, a piedi o in bicicletta. Il parco è ricchissimo di avifauna, e spesso è possibile vedere anche i fenicotteri!
Accanto alla Spiaggia del Poetto noterai l’iconico profilo del promontorio della Sella del Diavolo. Se sei fortunato con il meteo e ami i trekking, questo luogo di certo di non ti deluderà e anzi ti regalerà panorami indimenticabili.
Dove mangiare e bere a Cagliari
Ora che sappiamo cosa vedere a Cagliari in un weekend possiamo concentrarci sulla vera priorità: il cibo! La città è molto interessante dal punto di vista enogastronomico, con tante specialità regionali e locali che non puoi perdere. Pronto a fare il pieno di culurgiones, pane carasau, pecorino e sebadas?
Qui ti elenco alcuni locali che ho provato e mi sento di consigliarti.
Colazione: se vuoi andare sul classico ti consiglio il Nuovo Cafè Regio, altrimenti da Coccodì trovi tantissime opzioni sia dolci che salate. Se preferisci la colazione salata, prova le pizzette di sfoglia! Si trovano un po’ ovunque (al Cafè Regio le migliori che ho provato).
Per pranzo puoi affidarti ai food truck del Poetto, che si trovano accanto al parco su via Vulcano. Se resti in città, pare sia molto buono Panefratteria, che purtroppo ho trovato pieno.
A cena ti consiglio l’Oca Bianca e soprattutto Sa Domu Sarda, dove ho mangiato davvero benissimo. I culurgiones con i pinoli e il formaggio col miele erano la fine del mondo!
Infine, per concludere la serata in bellezza ti consiglio Brew Bay House, dove servono birra artigianale locale dai nomi pittoreschi.
Spero che questo articolo su cosa vedere a Cagliari in inverno ti aiuti a vivere uno splendido weekend fuori stagione.
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