Lisa Caro viaggiatore, anche tu in estate sei costantemente alla ricerca di un trekking facile in un posto fresco, per avere un po’ di tregua dalla calura? Se la risposta è sì, questo è l’articolo per te! Ti porto in Val Sanguigno, un luogo splendido dove puoi trovare il refrigerio che cerchi.
Cosa trovi in questo articolo
Val Sanguigno: informazioni pratiche
Per goderti la Val Sanguigno devi percorrere in auto buona parte della Val Seriana, fino a Valgoglio. Il sentiero vero e proprio parte dalla centrale Enel di Aviasco: poco prima di incontrare l’edificio trovi un parcheggio sulla sinistra, al costo giornaliero di 5€ da pagare con un “Gratta e Sosta”.
Attenzione, però: in estate si riempie fin dalle prime ore del mattino! Se arrivi presto fai un tentativo, altrimenti valuta di lasciare l’auto direttamente al paese di Valgoglio. Soprattutto se, come me, non ami incrociare auto che provengono dal senso opposto su strette strade di montagna!
Valgoglio, con i suoi tetti in ardesia, è anche perfetto per una pausa aperitivo al bar in piazza quando rientrerai dopo il trekking. C’è comunque un altro punto di ristoro nei pressi del parcheggio alla centrale Enel.
Per quanto riguarda il pranzo, invece, con il trekking si raggiunge comodamente il rifugio Gianpace, dove potrai fare rifornimento di polenta e formaggi.
Cosa ti serve per questo percorso? Come sempre, le scarpe adatte al trekking. Il sentiero è nel bosco ma intorno al rifugio ci sono dei prati dove prendere il sole, quindi non dimenticare la crema solare. Ricorda anche di portare il costume, se vuoi rinfrescarti nel torrente!
Trekking facile in Val Sanguigno
La Val Sanguigno è l’oasi verde con biodiversità più alta in tutto il Parco delle Orobie Bergamasche, e per questo è stata inserita nel progetto “Bi.O.S. – Biodiversità Orobica in Valle Seriana”. Come puoi immaginare, quindi, è un posto splendido!
Il torrente Sanguigno scorre in mezzo alla valle creando alcune pozze e piscine naturali dall’acqua limpidissima. Il rifugio Gianpace si trova proprio dove la valle si apre intorno al torrente. Ed è proprio questa la meta del nostro trekking facile.
Per raggiungere il rifugio hai la possibilità di percorrere due diversi sentieri: quello “classico” costeggia la centrale di Aviasco rimanendo sulla destra del torrente Goglio, ha un dislivello di circa 350 metri ed è percorribile in un’ora e mezza circa.
In alternativa ‘è il sentiero cosiddetto “ripido”. Il dislivello in realtà è molto simile, ma il percorso è più breve e si completa in poco più di un’ora.
In entrambi i casi ti troverai immerso nel bosco, con lo scrosciare del torrente in sottofondo e, al diradarsi degli alberi, una vista splendida sulle montagne intorno a te. Sembra un sogno, vero?
Dopo esserti rifocillato al rifugio, puoi scegliere se spaparanzarti al sole e immergerti di tanto in tanto nelle pozze create dal torrente per rinfrescarti. Oppure, se hai ancora energia da vendere e di trekking facile non vuoi proprio sentirne parlare, puoi proseguire salendo sulla destra del Sanguigno, attraversando praterie e le famose torbiere.
Nella zona delle torbiere vivono specie vegetali rare e anche alcune specie animali che non capita tutti i giorni di vedere: pernici, aquile, caprioli, camosci… certo, non pensate che si facciano vedere durante le domeniche d’estate quando la valle è piena di escursionisti in cerca di fresco!
Estate e inverno
A proposito di fresco: tra boschi e torrenti qui in estate si sta davvero bene, ma dicono che la Val Sanguigno sia splendida anche in tutte le altre stagioni. In particolar modo in autunno, quando i boschi di faggi e tigli si tingono di colori caldissimi. Ci tornerò sicuramente!
Caro viaggiatore, tu quale stagione sceglierai? Spero che in ogni caso questo articolo ti sia stato utile per organizzare una giornata di relax in mezzo alla natura.
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Alla prossima avventura!
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